A Pontecagnano un nuovo Centro Antiviolenza per restituire alle donne una vita autodeterminata e libera dalla violenza
A partire dal 1° settembre 2022 è stato avviato il Centro Antiviolenza “Anna Borsa” del Piano Sociale di Zona S4 gestito dall’Associazione Differenza Donna, attiva nel territorio campano sin dal 2016 con il Centro Antiviolenza Aretusa, finanziato dal Consorzio sociale di zona S10, e dal 2021 con il Centro Antiviolenza Leucosia di Salerno.
Il Centro, che prende il nome da Anna Borsa, uccisa dall’ex partner il 1º marzo 2022 a Pontecagnano mentre si trovava a lavoro, nasce per garantire reali opportunità di uscita dalla violenza per le donne che vivono in un territorio che, nell’ultimo anno, ha visto terribili episodi di maltrattamento, femminicidio e tentato femminicidio. Ha sede a Pontecagnano, comune capofila del progetto, e sarà punto di riferimento per i comuni del Piano Sociale di Zona S4: Acerno, Battipaglia, Bellizzi, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Vallepiana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Oleavano Sul Tusciano, Pontecagnano Faiano, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte.
Offre:
- ascolto telefonico;
- colloqui;
- valutazione del rischio;
- sostegno psicologico;
- consulenza ed assistenza legale;
- accoglienza specializzata per minori vittime di violenza assistita o diretta;
- accoglienza specializzata per orfane e orfani di femminicidio.
Tutti i servizi del Centro sono forniti gratuitamente e in rete con le istituzioni, i presidi socio-sanitari, le forze dell’ordine, i tribunali. Le donne saranno accolte da Operatrici esperte, in un clima di fiducia e nel pieno rispetto della loro privacy, anonimato e autodeterminazione. Rafforzate dalla relazione donna a donna, avranno la possibilità di riattivare le loro risorse per tornare ad essere protagoniste della propria vita finalmente libere dalla violenza e dalla discriminazione.
Il Centro Antiviolenza del Piano Sociale di Zona S4 sarà una realtà aperta al territorio. Parteciperà ad eventi e promuoverà incontri di formazione e di sensibilizzazione per coinvolgere la comunità e agire un profondo cambiamento culturale tra persone, enti e associazioni della società civile. Coinvolgerà anche le scuole con l’obiettivo di promuovere tra i/le giovani la capacità di costruire relazioni positive, basate sull’ascolto, sul confronto, sul rispetto reciproco e sulla libertà da pregiudizi e stereotipi di genere.
“Siamo davvero felici di iniziare la gestione del nuovo Centro antiviolenza, un Centro antiviolenza intitolato ad Anna Borsa, una donna uccisa per mano di chi avrebbe dovuto amarla. Saremo sul territorio con tutti i nostri saperi, le nostre competenze e con grande desiderio di giustizia per le donne per le bambine e i bambini. E tutto questo lo faremo insieme, insieme alla cittadinanza che sappiamo volere delle risposte, insieme alle istituzioni con cui cresceremo in una collaborazione sempre più efficace, insieme alle/ai giovani, insieme alle anziane e agli anziani e a tutta la popolazione che vorrà parlare, scambiarsi, conoscere, approfondire, partecipare. Solo insieme si vince la violenza.” Elisa Ercoli, Presidente Differenza Donna APS.
È possibile contattare il Centro Antiviolenza “Anna Borsa” al numero di telefono 344 3400016 operativo h24.