8 Marzo Tavola rotonda per sostenere la lotta contro le Mutilazioni dei Genitali Femminili
Differenza Donna ONG, capofila del Progetto BEFORE, e Non c’è Pace Senza Giustizia, insieme a l’Institut de Santé Génésique/Women Safe (Francia) e La Palabre (Belgio), in occasione della Giornata Internazionale della Donna l’8 marzo, organizza presso il Padiglione 9B del Mattatoio una tavola rotonda intitolata “Sostenere la lotta contro le MGF: tutelare i diritti delle donne esigendo la piena applicazione della legge”.
L’evento è organizzato nell’ambito del Progetto BEFORE (Best practices to Empower women against Female genital mutilation, Operating for Rights and legal Efficacy), con il sostegno dell’Unione europea. L’obiettivo del progetto è duplice. Innanzitutto, contribuire ad una maggiore efficacia del quadro giuridico e politico per prevenire e combattere le MGF in specifici paesi target: Belgio, Francia e Italia. In secondo luogo, condividere esperienze e conoscenze acquisite ed identificare buone pratiche che possano essere applicate in altri Stati membri dell’UE tenendo conto dello specifico contesto nazionale.
E’ per questo motivo che nel corso della tavola rotonda – che sarà anche l’occasione per celebrare e promuovere i diritti della donna – saranno discusse raccomandazioni specifiche, elaborate dai partner del progetto sulla base di uno studio comparato delle legislazioni francese, italiana e belga. Scopo di tali raccomandazioni, indirizzate alle istituzioni dell’UE e agli Stati membri, è quello di migliorare l’efficacia della risposta alla pratica delle mutilazioni genitali femminili, risposta in termini di persecuzione giudiziaria, prevenzione, protezione delle vittime e valutazione del tasso di prevalenza.
L’evento sarà seguito, alle ore 19.30, dall’inaugurazione pubblica della mostra “UNCUT: La rivoluzione delle donne contro le mutilazioni genitali femminili”, di Simona Ghizzoni. UNCUT è una mostra fotografica e un web-documentario che racconta il coraggio delle donne che in tre paesi africani, Somaliland, Kenya ed Etiopia, hanno formato coalizioni per ribellarsi alla crudeltà delle MGF. La mostra resterà in esposizione al Mattatoio fino al 30 marzo 2019.