Il nostro Codice Etico

Indice

  1. Introduzione
  2. Valori e principi guida
  3. Principi Etici di riferimento
  4. Norme di Comportamento
  5. Le attività
  6. Metodologia d’intervento
  7. Entrata in Vigore
  1. Introduzione

L’Associazione Differenza Donna ha come obiettivo la conoscenza, l’emersione, la prevenzione, il contrasto e il superamento della violenza maschile contro le donne. La sua missione è quella di promuovere cambiamenti immediati e duraturi nelle vite delle donne, rendendole sempre più valorizzate, autorevoli, economicamente indipendenti, libere e autodeterminate, condividendo inoltre un impegno comune di tutela e protezione dei/delle minori. Differenza Donna lavora per la piena attuazione dei diritti delle donne, dei bambini e delle bambine e per il contrasto alla violenza di genere, con la consapevolezza che trattandosi di un fenomeno sociale diffuso, grave, complesso solamente competenze specifiche possono opporsi con efficacia.

Al fine di perseguire i propri obiettivi l’Associazione è così strutturata: Presidente, Consiglio Direttivo, Collegio delle Garanti, Assemblea delle socie. Le socie possono essere attive nei progetti di Differenza Donna o sostenere le attività dell’Associazione dopo aver frequentato un corso specializzato teorico e pratico.

Il Codice Etico rappresenta un documento ufficiale che definisce con chiarezza e trasparenza l’insieme dei valori ai quali l’Associazione si ispira per raggiungere i propri obiettivi.

 

  1. Valori e principi guida

Questo Codice Etico è finalizzato alla realizzazione di un sistema di condotte tese a garantire il perseguimento di comportamenti omogenei, a prevenire atti disonesti e illeciti, a migliorare la trasparenza, la qualità e l’efficacia delle azioni di contrasto alla violenza maschile contro le donne, da parte delle figure che operano all’interno dell’Associazione.

Nell’Associazione Differenza Donna tutte le socie attiviste hanno ruoli, funzioni e responsabilità che implicano relazioni molteplici e integrate su più livelli: ciò comporta il riconoscimento, la salvaguardia dei diritti, dei doveri di ciascuna socia sia rispetto alle proprie responsabilità individuali sia nei confronti dell’Associazione di cui si è parte ma anche nei riguardi di tutte le altre interlocutrici.

L'applicazione e il rispetto del Codice da parte di tutte le socie attiviste coinvolte è considerato elemento imprescindibile nella realizzazione di qualsiasi attività e l’Associazione Differenza Donna Onlus ne assicura la conoscenza e la diffusione, con l'obiettivo e l'impegno di prevenire e disconoscere atti e comportamenti non conformi.

Il Codice Etico di Differenza Donna fa riferimento a tutti i principi e norme disposte da leggi, convenzioni e codici regionali, nazionali e internazionali in materia, tra i quali: Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, Convenzione ONU per i Diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, Convenzione ONU per i Diritti delle Donne, la Convenzione per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne – CEDAW ratificata in Italia nel 1985, Dichiarazione per l’eliminazione di ogni forma di violenza nei confronti delle donne (Devaw), Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica - Convenzione di Istanbul, ratificata dall'Italia con la legge n.77/2013.

L’Associazione ha individuato e si riconosce nei seguenti valori che esprimono la propria missione e guidano l’operato di tutte coloro che sono in essa attive:

  • Trasparenza Tutte coloro che operano per l'Associazione sono personalmente responsabili nell'utilizzare le risorse in modo efficace e adottano il massimo livello di trasparenza nei confronti delle donne e minori sostenuti, delle istituzioni, dei donatori, dei partner.
  • Integrità Tutte coloro che sono attive nell’Associazione operano con il massimo livello di onestà morale e comportamentale, agiscono sempre nel superiore interesse delle donne e dei/delle bambini/e, salvaguardando la Mission dell’Associazione e le finalità che essa persegue.
  • Dignità Tutte coloro che operano per l'Associazione si impegnano ad affermare, in ogni circostanza, la dignità delle donne e bambine/i e a garantire pari opportunità per ognuna di esse, contro ogni tipo di discriminazione.
  • Creatività Tutte coloro che sono attive per l’Associazione sono aperte a nuove idee, si adoperano per il cambiamento e l’ottenimento di soluzioni che garantiscano i diritti delle donne e dei/delle minori.
  • Collaborazione Tutte coloro che operano per l’Associazione agiscono nel rispetto reciproco e nella valorizzazione delle diversità.
  • Pratica politica Tutte coloro che operano per l'Associazione si impegnano per migliorare la qualità di tutto ciò che l'Associazione promuove con e per le donne e i/le minori, attraverso una partecipazione attiva e garantendo il confronto e la condivisione. Si fa riferimento ad una partecipazione spontanea, partendo dal proprio vissuto, che va oltre i meri obblighi individuali.

 

  1. Principi etici di riferimento

Onestà, correttezza e imparzialità Onestà e correttezza sono principi fondanti della vita interna e di tutte le relazioni anche esterne dell'Associazione Differenza Donna e per questo sono valori imprescindibili, alla base del comportamento di tutte le persone che, a qualsiasi titolo, svolgono attività con o per conto di essa. L’Associazione evita qualsiasi forma di favoritismo. Ogni scelta riconosce e valorizza le capacità e le competenze individuali, del merito personale e nell’interesse generale dell’Associazione.

Libertà, Autonomia e Autodeterminazione L’Associazione favorisce la libertà e il pieno esercizio della propria autonomia e autodeterminazione, al fine di perseguire gli ideali e i compiti preposti. Tali principi devono essere esercitati con correttezza e responsabilità nel rispetto delle leggi, dei regolamenti, delle regole statutarie e dello spirito dell’Associazione, ma anche tramite l’adozione di sistemi di autoregolamentazione. Tutte le socie sono libere di esprimere opinioni sull'attività dell’Associazione, che devono comunque essere sempre improntate al rispetto della dignità delle persone, alla correttezza del linguaggio, alla lealtà, nella piena osservanza delle regole statutarie.

Legalità Chiunque partecipi alla vita associativa, nei diversi progetti o di volontariato, deve attenersi al principio di legalità e rispettare le leggi e gli ordinamenti vigenti nell'Unione Europea, in Italia e in tutti i Paesi nei quali opera l'Associazione. A tutte coloro che operano per l'Associazione viene richiesto di astenersi dal porre in essere o partecipare alla realizzazione di condotte che, considerate individualmente o collettivamente, possano integrare un comportamento rilevato come reato, in particolare contemplate dal D. Lgs. 231/01 con le modifiche apportate, da ultimo dalla L. 9 gennaio 2019, n. 3 e successive modifiche e integrazioni.

Rifiuto di ogni discriminazione L’Associazione previene e contrasta qualsiasi forma di discriminazione e violenza, sia essa basata sul genere ma anche di diversa abilità, di religione, di orientamento sessuale, di convinzioni personali, di aspetto fisico, di colore della pelle, di lingua, di origini etniche, di condizioni sociali, di appartenenza politica e sindacale, di cittadinanza, di condizioni personali e di salute, di gravidanza, di maternità, di scelte familiari o di età.

Rispetto dell’integrità e della dignità personale L'Associazione esige il rispetto della persona, della sua dignità e della sua integrità psico-fisica, in tutte le relazioni che coinvolgono i suoi organi. Nessun comportamento discriminatorio, lesivo o volto a porre persone in stato di soggezione è tollerato.

Tutela dei minori L'Associazione fa propri i principi contenuti nella Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e le linee guida internazionali e nazionali promosse dal Coordinamento Italiano dei servizi contro il maltrattamento e l'abuso all'infanzia CISMAI. Al fine di perseguire i propri obiettivi l’Associazione Differenza Donna previene e contrasta ogni forma di discriminazione e violenza nei confronti dei/delle minori, sostiene le donne madri nei percorsi di tutela rispetto alla violenza subite e/o assistita dai/dalle propri/e figli/e.

Valore del contributo delle attiviste Ciascuna attivista costituisce elemento fondamentale e imprescindibile all’interno dell’Associazione. A tutte le socie attiviste viene richiesta professionalità, dedizione, lealtà, onestà e spirito di collaborazione. L’Associazione, nel pieno rispetto della sua mission, garantisce l’assenza di qualsivoglia comportamento discriminatorio nel processo di selezione e nelle relazioni.

Salute e Sicurezza sul lavoro L’Associazione persegue con il massimo impegno, l’obiettivo di garantire e tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. A tale proposito l’Associazione adotta le misure ritenute più opportune per evitare i rischi connessi allo svolgimento della propria attività e, ove ciò non sia possibile, per un’adeguata valutazione dei rischi esistenti, con l’obiettivo di contrastarli direttamente alla fonte, di gestirli e, ove possibile, di garantirne l’eliminazione.

Tutela dell’ambiente L’Associazione si impegna ad evitare qualsiasi impatto negativo sull’ambiente e sulla comunità dei territori in cui opera e rispetta tutti i protocolli nazionali ed internazionali per il rispetto delle norme di tutela socio ambientale. Tutte le socie dell’Associazione devono usare le risorse in maniera responsabile al fine di evitare sprechi e garantire al meglio, nell’utilizzo di materiali e servizi, anche esterni, il rispetto dell’ambiente in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Uso del nome e della reputazione dell’Associazione L’appartenenza e la partecipazione, a qualsiasi titolo, all’Associazione sottendono la piena lealtà istituzionale e non possono essere in alcun modo utilizzate per fini personali. Ogni atto posto in essere per conto dell’Associazione o nel suo interesse non deve in alcun modo lederne l’immagine e la rispettabilità. Tutti i membri dell’Associazione sono tenuti a rispettarne il buon nome e a non recare danno alla reputazione dell’istituzione. Tutte le socie direttamente coinvolte nelle attività di Differenza Donna e direttamente riferibili all’Associazione sono tenute a concordare con il direttivo partecipazioni sui mezzi di comunicazione di massa, quali tv, radio, mezzi pubblicitari.

 Uso e protezione dei dati L’Associazione Differenza Donna è globalmente conforme agli standard di qualità certificati ISO 9001:2015 per procedure e controllo del bilancio pubblico. L'Associazione assicura che i dati personali e le informazioni in proprio possesso siano riservati e non accessibili all'esterno, nel rispetto e conformità delle norme giuridiche in materia di Privacy D.L. n 101/18 del 10 agosto 2018. Tutte coloro che operano per l'Associazione garantiscono la privacy e la tutela della riservatezza delle donne sia nella fase di intervento diretto che a percorso concluso.

 

  1. Norme di Comportamento

Conflitti di interesse Si ha conflitto di interesse quando l’interesse privato di un soggetto attivo nell’Associazione contrasta o è concorrente, anche solo potenzialmente, con l’interesse, non solo economico, dell’Associazione. Tale conflitto si sostanzia anche nel prevalere degli interessi di un soggetto esterno all’Associazione rispetto agli interessi dell’Associazione stessa. L’interesse privato, di natura non solo economica, di cui sopra, può riguardare: a) l’interesse immediato della persona che è componente dell’Associazione; b) l’interesse di un familiare, convivente o affine di un componente dell’Associazione, ovvero di un parente entro il secondo grado o affine entro il secondo grado; c) l’interesse di enti o persone giuridiche di cui la componente dell’Associazione abbia il controllo o una funzione significativa di partecipazione alla gestione; d) l’interesse di terzi, qualora ne possano consapevolmente derivare vantaggi alla componente dell’Associazione.

A tutte le destinatarie del presente Codice Etico è fatto obbligo di non ricoprire cariche, assumere incarichi, esercitare funzioni o adottare comportamenti che possano essere in conflitto di interesse con i valori, i principi, gli obiettivi e le scelte propri della stessa Associazione. Il soggetto che in una determinata operazione o circostanza abbia interessi in conflitto con quelli dell’Associazione, deve darne immediata notizia al Consiglio Direttivo, astenendosi in ogni caso da eventuali decisioni o delibere in merito.

Rapporti con le Pubbliche Amministrazioni Tutti i rapporti intercorrenti con soggetti qualificabili come Pubblici Ufficiali o Incaricati di Pubblico Servizio devono essere condotti nel pieno rispetto delle leggi e delle norme vigenti e del presente Codice Etico, al fine di assicurare l’assoluta legittimità dell’operato dell’Associazione.

Nei limiti di seguito indicati, l’Associazione vieta ai/alle destinatari/ie del presente Codice Etico di accettare, offrire o promettere, anche indirettamente, denaro, doni, beni, servizi, prestazioni o favori (anche in termini di opportunità di impiego o a mezzo di attività, anche commerciali, direttamente o indirettamente riconducibili alla dipendente/collaboratrice) in relazione ai rapporti intrattenuti con Pubblici Ufficiali o Incaricati di Pubblico Servizio, per influenzare le decisioni, in vista di trattamenti più favorevoli o prestazioni indebite o per qualsiasi altra finalità, incluso il compimento di atti del loro ufficio.

Qualora eventuali richieste o offerte di denaro, di doni, di favori di qualunque tipo siano inoltrate o ricevute dalle dipendenti, collaboratrici e/o dai membri degli Organi dell’Associazione, esse devono essere tempestivamente portate a conoscenza del Consiglio Direttivo e del Collegio delle Garanti.

Compatibilità/Esclusività Ogni Socia, Collaboratrice, Attivista di Differenza Donna, compatibilmente con gli impegni assunti, può presentare anche in favore di terzi la propria attività sia autonoma che subordinata, previa comunicazione scritta all’Associazione che indichi lo svolgimento di attività compatibili con il progetto in cui collabora e che non ne pregiudichino la tempestiva ed esatta realizzazione. La Collaboratrice si impegna a non prestare in favore di terzi, in qualsiasi forma, attività che siano in concorrenza con quelle dell’Associazione o che creino pregiudizio all’Associazione stessa.

Salute e Sicurezza sul Lavoro Al fine di assicurare l’efficacia del sistema adottato dall’Associazione in materia antinfortunistica, di igiene e di salute e sicurezza sul lavoro, è fatto obbligo a tutti i/le destinatari/ie del presente Codice Etico di:

  1. a) prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle proprie azioni o omissioni, conformemente alla propria formazione ed ai mezzi forniti dall’Associazione;
  2. b) contribuire insieme al Datore di Lavoro e alle responsabili, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
  3. c) osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal Datore di Lavoro e dalle responsabili al fine di garantire la protezione collettiva ed individuale;
  4. d) utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di sicurezza;
  5. e) segnalare immediatamente al Datore di Lavoro e alle responsabili le deficienze delle attrezzature, dei mezzi e dei dispositivi di cui alla lett. d), nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui venga a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l’obbligo di cui alla successiva lettera g), per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente;
  6. f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza, di segnalazione e di controllo;
  7. g) non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di sua competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;
  8. h) partecipare a programmi di formazione e di addestramento organizzati dall’Associazione;
  9. i) sottoporsi ai controlli sanitari previsti dalla normativa vigente o comunque disposti dal Medico Competente.

 

  1. Le attività dell’Associazione

Differenza Donna opera attraverso molteplici attività e iniziative, tese a modificare la tradizionale percezione culturale nei confronti del genere femminile e a ricercare forme efficaci di intervento e contrasto delle discriminazioni, difficoltà e violenze che le donne subiscono in quanto donne. Grazie al sostegno di molteplici professionalità: sociologhe, psicoterapeute, assistenti sociali, mediche, educatrici, avvocate, giornaliste, storiche, informatiche, antropologhe Differenza Donna è attiva in diversi settori.

Il Codice Etico è declinato in tutte le attività dell’Associazione.

Accoglienza- I Centri Antiviolenza

I Centri Antiviolenza (di seguito CAV) sono lo strumento prioritario di cui l’Associazione Differenza Donna si avvale per prevenire e contrastare la violenza di genere. Nei CAV Differenza Donna accoglie donne di ogni paese, età, cultura e religione.

L’accoglienza per donne che hanno subito o subiscono violenza viene effettuata prima telefonicamente e poi tramite un percorso di colloqui personalizzati. In un’ottica non assistenziale, ma di empowerment e rafforzamento le donne accolte vengono accompagnate in percorsi mirati alla rielaborazione del proprio vissuto di violenza e sostenute in azioni di messa in sicurezza attraverso mirate strategie. Il nostro sostegno tende a restituire nelle mani della donna accolta la sua vita, arricchita dall’esperienza che l’ha condotta verso la conquista della propria autonomia e rafforzata dall’incontro con altre donne. Una donna libera di scegliere, forte della propria identità, capace di una analisi critica delle relazioni, consapevole delle sue competenze è preziosa per l’intera società.

Ospitalità- Le Case Rifugio

Dopo un’attenta valutazione del rischio di esposizione alla violenza o rischio di recidiva le Case Rifugio ospitano le donne italiane e/o migranti vittime di violenza che hanno necessità di mettersi in protezione, sole e/o con i/le propri/e figli/e. Le donne ospiti vengono accompagnate nel proprio percorso di uscita dalla condizione di violenza, attraverso tutti gli strumenti e le professionalità dell’Associazione e della Rete messa a punto nella trentennale esperienza di Differenza Donna. Le Case Rifugio per Differenza Donna vogliono essere luoghi di rinascita e benessere, nei quali alle donne è garantito un ascolto attento e competente e ai bambini attenzione e professionalità e riconoscimento della violenza subita o assistita. Inoltre CAV e Case Rifugio sono anche spazi di analisi, ricerca e studio del fenomeno della violenza di genere.

Discriminazioni multiple -Donne migranti

Differenza Donna accoglie e ospita donne migranti che arrivano in Italia per ricongiungimento familiare o per lavoro. Sono donne che, nella maggior parte delle volte, subiscono multiple discriminazioni e violenze: sono vittime di atroci violenze nel paese di origine (Mutilazioni Genitali Femminili, stupri e matrimoni forzati, violenza domestica, stupri di guerra), durante il percorso migratorio (stupri e sfruttamento sessuale) e nel nostro paese (violenza domestica, acidificazione, sfruttamento della prostituzione, sfruttamento lavorativo e riduzione in schiavitù) e hanno bisogno di essere accompagnate in un lungo percorso che presuppone la ricostruzione della propria identità psicofisica. Differenza Donna, che ha sviluppato negli anni un modello di supporto e accoglienza capace di rispondere alle specifiche esigenze alla luce della complessità derivante dal progetto migratorio, più o meno forzato, tiene conto che la condizione di migrante, richiedente asilo e rifugiata e le implicazioni giuridiche di tali status costituiscono fattori di vulnerabilità a molteplici forme di violenze, compresa quella istituzionale. Le azioni implementate dall’Associazione Differenza Donna si concentrano sulla promozione e tutela della salute attraverso invii mirati a specifiche prestazioni: cure mediche, mediazione culturale, alfabetizzazione e formazione, apprendimento della lingua italiana, orientamento sui diritti e orientamento al lavoro valorizzando le competenze e attitudini di ciascuna.

Prevenzione e contrasto MGF (Mutilazioni genitali femminili)

Da molti anni ormai i Centri Antiviolenza (CAV) stanno costruendo pratiche ad hoc con strumenti specifici per sostenere le donne e le giovani migranti, anche di seconda generazione, nel percorso di uscita dalla violenza e dalle pratiche lesive tradizionali generate dalla discriminazione di genere come ad esempio le Mutilazioni genitali femminili. Lavorare per prevenire e/o offrire percorsi di aiuto a chi ha subìto MGF è molto complesso, da un lato a causa delle pesanti conseguenze fisiche e psicologiche delle MGF, e dall’altro a causa dell’ostracismo e della discriminazione che subiscono le donne/ragazze che si ribellano a tali pratiche, nonché delle barriere culturali relative alla richiesta d’aiuto su pratiche connesse alla sfera della sessualità, dell’identità culturale, delle relazioni socio-familiari.

Tratta degli esseri umani e sfruttamento della prostituzione

L’Associazione Differenza Donna è impegnata nell’elaborazione di specifiche forme di accoglienza dedicate alle donne coinvolte nella tratta di esseri umani e nella promozione di azioni di sensibilizzazione e formazione delle autorità sul tema. Differenza Donna è iscritta nel registro degli enti attuatori del programma unico di emersione della tratta, ha sostenuto centinaia di donne nella fuoriuscita dalla condizione di sfruttamento sessuale e nei percorsi sociali e giudiziari, partecipando attivamente anche in sede processuale attraverso la costituzione di parte civile dinanzi alle Corti d’assise che insieme al delitto di sfruttamento della prostituzione e tratta, hanno accertato anche la condizione di riduzione in schiavitù delle donne sul territorio italiano. L’Associazione  ha contribuito, inoltre, alla sensibilizzazione delle autorità sulla vulnerabilità delle richiedenti asilo alle reti criminali impegnate nella tratta internazionale e nello sfruttamento sessuale, promuovendo una collaborazione formalizzata prima nel sistema di referral dinanzi alle Commissioni territoriali e poi nel protocollo di cooperazione siglato con la sezione XVIII del Tribunale di Roma per il riconoscimento delle vittime di tratta tra le richiedenti asilo che impugnano i provvedimenti di diniego delle Commissioni territoriali per la protezione internazionale.

Discriminazioni multiple- Donne con disabilità

Dall’esperienza dei CAV e Case Rifugio Differenza Donna ha assunto l’impegno di accompagnare e attivare percorsi specifici per donne che subiscono discriminazioni multiple come le donne con disabilità vittime di violenza. L’Associazione da sempre sostiene la necessità di azioni basate su studi e ricerche con l’obiettivo di portare alla luce la specificità del fenomeno, pur evitando un approccio di tipo assistenzialistico molto diffuso nei riguardi delle donne con disabilità. Dopo una serie di studi, convegni e ricerche Differenza Donna nel 2018 ha istituito l’Osservatorio sulla violenza contro le donne con disabilità, strumento di monitoraggio per la rilevazione e l’emersione della violenza su donne con disabilità. Obiettivo primario dell’Osservatorio è quello di raccogliere e restituire ogni anno i dati emersi sul fenomeno della violenza di genere su donne con disabilità. Questo permetterà di conoscere meglio i meccanismi della violenza e di implementare gli strumenti di contrasto.

Donne lesbiche

Differenza Donna da sempre accoglie presso i CAV le donne lesbiche che chiedono sostegno per le violenze subite nell’ambito delle relazioni affettive di coppia, in ambito familiare e sociale. L’Associazione ha sviluppato strumenti e metodi di accoglienza, che tengono conto delle specificità in relazione all’orientamento sessuale. È così che nel tempo Differenza Donna ha ampliato l’analisi sull’accoglienza, cogliendo la necessità di centrarsi sulla relazione che lega la vittima con l’aggressore, che sia una relazione eterosessuale o una relazione lesbica. Nella sua esperienza ha constatato come la violenza nelle relazioni di intimità tra donne lesbiche può manifestarsi attraverso il ricorso alle pratiche che caratterizzano il fenomeno della violenza maschile nei confronti delle donne, dal controllo psicologico a quello fisico: il modello eterosessuale patriarcale, prevalente nella società è tanto invadente da essere assunto anche da coloro che vivono relazioni lesbiche. Infatti la violenza e il controllo non riguardano aspetti relativi alla diversa forza fisica o al diverso potere economico, bensì le modalità in cui il potere è distribuito nella coppia.

Assistenza e consulenza legale

L’Ufficio legale di Differenza Donna è specializzato in materia di violenza di genere e nella difesa dei diritti delle donne e dei loro figli minorenni. Si compone di avvocate afferenti ai settori del diritto civile, minorile, diritto penale, diritto dell’immigrazione e protezione internazionale, mobbing e lavoro. L’ufficio legale, nell’offrire la sua consulenza e assistenza legale mira a realizzare un intervento interdisciplinare ed interistituzionale operando in stretta sinergia con le psicologhe, le operatrici e tutte le altre figure professionali presenti nell’Associazione Differenza Donna per assicurare a ciascuna donna un intervento mirato e specifico. Gli obiettivi dell’Ufficio Legale, che risponde ad un proprio Codice Etico, sono: la modifica dello sguardo colpevolizzante e discriminatorio dal punto di vista legislativo e giuridico nei confronti delle donne, l’innovazione della cultura giudiziaria attraverso lo studio delle fonti dell’UE e delle organizzazioni internazionali in materia di violenza di genere, l’elaborazione di strategie difensive e prassi giudiziarie a vantaggio delle donne e dei/delle figli/e minorenni che hanno subito violenza.

Formazione e sensibilizzazione

Le azioni di sensibilizzazione e formazione sono obiettivi di Differenza Donna. Accanto al lavoro sul campo nei Centri Antiviolenza, l’Associazione si è da sempre dedicata alla formazione sui temi delle discriminazioni e violenze di genere e dei diritti umani. Così ha messo in campo da diversi anni progetti di prevenzione e sensibilizzazione dedicati agli studenti e alle studentesse degli Istituti Scolastici, ma anche attività di formazione che raggiungessero un gran numero di settori e professionalità, coinvolgendo così Enti locali e istituzioni che hanno riconosciuto la specificità del contributo dell’Associazione. Differenza Donna è impegnata, su richiesta delle diverse realtà che lavorano nel settore, per corsi di formazione specializzata per Operatori, Magistrati, Forze dell’Ordine, Polizia municipale, Psicologi, Operatori sanitari, Assistenti sociali, donne dell’associazionismo femminile.

L’Associazione, inoltre, ogni anno promuove corsi specifici per donne che vogliano entrare a far parte dell’organico operativo di Differenza Donna, impegnato nei vari progetti dell’Associazione oppure lezioni rivolte a tutte le donne che vogliono acquisire strumenti di analisi e contrasto del fenomeno della violenza contro le donne.

Dal 1999 Differenza Donna è stata riconosciuta ente accreditato per offrire opportunità di tirocini formativi nei Centri antiviolenza che gestisce a studentesse provenienti da diverse facoltà universitarie.

Orientamento lavorativo: Empowerment e sostegno

Attraverso l’apporto di specifici strumenti e progetti Differenza Donna si occupa di accompagnare e sostenere le donne che hanno subito violenza verso una propria autonomia economica e di gestione delle proprie risorse lavorative. L’Associazione ha attivato una serie di progetti/attività finalizzati all’empowerment delle donne anche attraverso percorsi di orientamento/bilancio di competenze, ricerca attiva e accompagnamento al lavoro volti ad offrire l’opportunità di migliorare le modalità di inserimento lavorativo delle donne sopravvissute alla violenza attraverso una serie di attività mirate a favorire la elaborazione e la realizzazione di percorsi per la conquista/ri-conquista della piena autonomia. A tale proposito Differenza Donna, oltre a servirsi di esperte di consulenza orientativa e bilancio di competenze, ha anche attivato percorsi formativi per le operatrici dei Centri Antiviolenza finalizzati all’acquisizione di abilità specifiche in tema di empowerment, legato all’accompagnamento al lavoro. Inoltre l’Associazione sta elaborando metodologie e strumenti specifici per “l’orientamento professionale di genere”.

Gruppi auto-mutuo aiuto

Sono rivolti sia alle donne vittime di violenza ma anche specifici per le operatrici di Differenza Donna. I gruppi di Auto Mutuo Aiuto si basano su una metodologia solidaristica e non assistenzialistica, tesa a implementare nuove opportunità e prospettive basate sulla circolazione delle esperienze di ciascuna.

Codice Rosa

Già dal 1996 Differenza Donna ha attivato una specifica area salute, con l’obiettivo di realizzare ricerche ed interventi di formazione e tavoli di lavoro presso i distretti sanitari e al fine di sensibilizzare e formare i professionisti della salute rispetto al tema della violenza di genere. L’Associazione è così giunta all’apertura di sportelli antiviolenza specifici all’interno delle Strutture Sanitarie, con lo scopo di intercettare e sostenere tempestivamente le donne che subiscono violenza e vi si rivolgono per le cure mediche. Differenza Donna ha creato l’Emergenza Codice Rosa: un complesso di interventi integrati di sostegno alle donne in loco, da prevedere in parallelo o a seguito del triage del Pronto Soccorso. In questo modo si è potuto garantire a migliaia di donne vittime di violenza di genere l’accesso a una corsia veloce, l’accompagnamento in percorsi di diagnosi e cura dedicati, ma anche interventi psico-sociali, rapporti con la Rete e collocazione in strutture protette.

Progetti nazionali ed internazionali

Le attività e i progetti di Differenza Donna hanno un respiro nazionale ed internazionale e riguardano la realizzazione di azioni, ricerche, formazioni, studi ed eventi che hanno lo scopo di contrastare in maniera integrata la cultura della violenza di genere, promuovendo uno sguardo altro, privo di discriminazione, favorendo iniziative di coinvolgimento in rete di enti pubblici, governi territoriali, organizzazioni sociali e di organismi internazionali.

 

  1. Metodologia di intervento

La metodologia di intervento utilizzata da Differenza Donna trova le sue radici nella cultura femminista ed è propria dell’esperienza delle donne dei Centri antiviolenza. Si basa pertanto sulla centralità dei diritti delle donne e dei diritti umani, perseguiti attraverso un ascolto attento e mai giudicante, volto a garantire empowerment e l’ottenimento della propria autonomia.

Utilizzo dei sistemi informatici

Le socie, nello svolgimento delle proprie attività devono utilizzare gli strumenti ed i servizi informatici o telematici nel pieno rispetto delle vigenti normative in materia (in particolare, in materia di illeciti informatici, sicurezza informatica, privacy e diritto d’autore) e delle procedure interne

Raccolta fondi

Le socie sono tenute, nello svolgimento delle attività di raccolta fondi, al rispetto dei principi etici, delle leggi e dei regolamenti vigenti, allo scopo di incentivare la trasparenza delle attività poste in essere nel pieno rispetto dei diritti di donne e minori e non per scopo di lucro. Le destinatarie non devono in alcun modo, nello svolgimento dell’attività di raccolta fondi, porre in essere comportamenti coercitivi nei confronti dei donatori o che possano avere impatti negativi sull’Associazione Differenza Donna.

L’utilizzo dei beni di proprietà o in uso di Differenza Donna

Le destinatarie del presente Codice Etico devono proteggere e custodire i valori ed i beni dell’Associazione Differenza Donna e contribuire alla tutela del suo patrimonio, evitando situazioni che possano incidere negativamente sulla integrità e sulla sicurezza dello stesso. Si richiede, inoltre, di utilizzare in modo appropriato tutti gli strumenti e le risorse fornite dall’Associazione stessa, senza disporne per uso personale.

L’Advocacy e sensibilizzazione

I principi di trasparenza, integrità, dignità, guidano le attività di Advocacy e di sensibilizzazione rivolte alle Istituzioni su specifiche tematiche inerenti alla violenza di genere e i diritti umani.

Riservatezza

Le socie sono tenute a rispettare la riservatezza di persone, Enti, Istituzioni, Associazioni, Cooperative di cui l’Associazione Differenza Donna detiene informazioni protette. Le notizie riservate di cui le socie dell’Associazione vengono a conoscenza, nello svolgimento delle loro attività, non dovranno mai essere divulgate all’esterno, essere utilizzare per scopi di lucro o per ottenere benefici personali.

Utilizzo del logo dell’Associazione Differenza Donna

Tutte le destinatarie del presente Codice Etico sono tenute al rispetto, nell’espletamento delle attività di propria competenza, delle disposizioni previste da parte dell’Associazione in materia di utilizzo del logo. È fatto espresso divieto di utilizzare il logo dell’Associazione Differenza Donna per scopi commerciali o comunque diversi da quelli previsti nello Statuto e nella mission di Differenza Donna.

Bilanci ed altri documenti amministrativo-contabili

Tutte le socie o le socie dipendenti dell’Amministrazione di Differenza Donna sono tenute a prestare attenzione sull’attività di predisposizione del bilancio e degli altri documenti amministrativo contabili. È pertanto chiesto loro di garantire un’adeguata collaborazione nella redazione di documenti contabili ma anche la completezza, la chiarezza e l’accuratezza dei dati e delle informazioni fornite.

 

  1. Entrata in vigore

Nell'Associazione Differenza Donna tutte le socie sono tenute a conformare il proprio operato nel rispetto del presente Codice Etico.

Nello specifico, la Presidente e legale rappresentante è responsabile che il Codice sia diffuso, rispettato e applicato in tutti i suoi contenuti: dai membri dell’Assemblea delle Socie, dai membri del Consiglio Direttivo, dalle dipendenti, collaboratrici, volontarie, testimonial senza alcuna eccezione.

L’Associazione Differenza Donna si impegna a garantire una puntuale diffusione interna del Codice Etico mediante:

▪ la distribuzione a tutte le destinatarie e a tutti i destinatari del presente Codice Etico;

▪ l’affissione in luogo accessibile a tutti/te;

▪ la messa a disposizione dei Terzi Destinatari e di qualunque altro interlocutore per mezzo del sito internet dell’Associazione.

A tal fine, Differenza Donna richiede a tutte le socie destinatarie di firmare una dichiarazione di conferma dell’avvenuta presa conoscenza del Codice e di impegnarsi per iscritto a rispettare le previsioni in esso riportate.