Arianna Gentili, intervista a iO Donna: “Dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin sono raddoppiate le richieste d’aiuto al 1522” (13/01/2024)
Arianna Gentili, Responsabile per Differenza Donna del Numero Antiviolenza e Stalking 1522 del Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri, intervistata da Sabina Pignataro di iO Donna per parlare del 1522 e di violenza di genere.
«Le ragazze di oggi sono più svelte nel riconoscere i segnali di violenza, anche quella psicologica; non si sentono in dovere di sopportare, tollerare, subire; hanno più strumenti per sottrarsi a dinamiche pericolose […] Quelle più adulte, le loro madri, al contrario sono state educate a tollerare la sopraffazione, a portare il peso della violenza. In loro c’è un’abitudine, una tolleranza alla violenza che è la cosa più spaventosa di tutte» afferma Arianna Gentili.
«Dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin», spiega Gentili, «sono raddoppiate le richieste d’aiuto al 1522 […] Chiamano anche tante madri, in pensiero per le frequentazioni delle figlie. Ma l’aspetto sorprendente è che ci sono molte figlie che chiedono aiuto per incoraggiare le madri ad affrancarsi da relazioni che non sono più tollerabili».